DOPOSCUOLA TEATRO


L’importanza dell’esperienza teatrale per i bambini, che proietta la loro crescita e sviluppo in dimensioni ottimali di energia e di controllo, va di pari passo con la necessità di genuinità a carico dell’esperienza stessa. 
Per questa caratteristica di genuinità è imprescindibile un rapporto di ascolto reciproco tra i piccoli attori e il loro conduttore o “maestro di teatro”. E l’ascolto, si sa, si basa su un concetto aperto di disciplina, che dà all’ordine collettivo il valore principale di incubatore delle proposte dei singoli. Nel gioco del teatro queste proposte si manifestano in una sorta di giardino dinamico di energie e di colori, dove a poco a poco le singole e diverse personalità, invece di contrastarsi, si integrano e si sostengono a vicenda; tanto più quando entrano in gioco la fantasia, il piacere di raccontare e interpretare storie e personaggi, la complicità profonda con gli altri piccoli attori.
Senza mezzi termini consigliamo il nostro “gioco del teatro” a tutti, e non certo nella prospettiva di creare vocazioni alla professione dell’attore, ma piuttosto nella certezza di favorire la formazione di personalità ben forgiate per ogni professione.
Il teatro è una sorta di educazione fisica con tendenza all’educazione civica, un beneficio per l’individuo e insieme la coltivazione delle sue attitudini sociali, ivi comprese quella della performance, della capacità di esprimersi liberamente ed in modo efficace, della disponibilità a convincere gli altri e ad esserne davvero convinto, quando lo meritano...
Bisognerebbe che il teatro fosse davvero materia scolastica, come la musica o l’arte figurativa.
Nell’attesa che questa speranza si avveri, garantiamo il nostro più sincero e profondo impegno in questo “doposcuola” integrativo.


Scuola Sperimentale dell’Attore
 


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